Mosca attacca Odessa, bombe di Kiev in Crimea

Mosca ha preso di mira la regione ucraina di Odessa (sud) nelle prime ore di mercoledì e per la seconda notte consecutiva, dopo la scadenza dell’accordo, cruciale, sul grano. A Odessa sono stati danneggiati diversi condomini e dieci civili, tra i quali pure un bambino di nove anni, sono rimasti feriti. Nell’Oblast della città sul Mar Nero inoltre è stato colpito un impianto industriale e due magazzini.

"Potente attacco notturno a Odessa, i cui residenti riferiscono che molti edifici residenziali sono stati danneggiati e ci sono feriti", ha dichiarato senza fornire ulteriori dettagli Oleg Kiper, capo del Comando militare regionale ucraino in città. "Ci sono stati lanci di missili da crociera Kalibr dal Mar Nero", ha comunicato dal canto suo il portavoce militare Serhiy Bratchuk.

"Durante l'attacco notturno alla regione di Odessa, i razzi hanno colpito il terminal del grano e del petrolio, danneggiato i serbatoi e le attrezzature per il carico ed è scoppiato un incendio", ha reso noto Vladyslav Nazarov, portavoce del Comando militare ucraino Sud.

Del resto, attacchi russi a ripetizione si sono verificati durante la notte e al mattino in gran parte delle regioni del Paese invaso da Mosca 511 giorni fa, riferiscono i governatori. "Una notte difficile di attacchi aerei in tutta l'Ucraina, specialmente nel Sud, a Odessa", ha scritto Serhiy Popko, capo militare di Kiev. Dmytro Lunin, suo omologo per Poltava (Ucraina centrale) ha detto che pure la sua città è stata attaccata con i droni. Esplosioni provocate da velivoli senza pilota sono avvenuti in mattinata anche nella regione occidentale di Zhytomyr, a Kropyvnytsky (centro), Sumy (nord-est), Mykolaiv (sud), Zaporizhia e Donetsk.

Kiev non è però rimasta guardare, tanto che ha rivendicato un attacco compiuto in mattinata mercoledì contro una base militare dei russi in Crimea. Il capo dell'intelligence militare ucraina, il generale Kyrylo Budanov, facendo riferimento all'incendio scoppiato dopo diverse e potenti esplosioni, ha affermato: "Un'operazione di successo è stata condotta nella Crimea occupata. Il nemico sta nascondendo l'entità dei danni e il numero delle vittime",

Quanto sia rilevante l’attacco lo conferma il fatto che l'autostrada che collega il ponte di Crimea a Kerch con Sebastopoli sia stata chiusa. “A breve verrà pubblicato un percorso alternativo per il traffico automobilistico", ha scritto il leader insediato da Mosca Sergey Aksyonov, precisando che è previsto uno sgombero temporaneo di circa 2'000 residenti dal distretto Kirovsky della penisola di Crimea a causa dell’incendio.