Mondo

Netanyahu bombarda Gaza dopo l’ok agli aiuti militari USA

Altre decine di morti palestinesi sotto i raid - Nuovi sfollamenti forzati in vista

  • 24 aprile, 16:08
  • 24 aprile, 16:13
609799240_highres.jpg

Un attacco aereo israeliano nella parte settentrionale della Striscia di Gaza, 24 aprile 2024

  • keystone
Di: AFP/RSI Info 

Mercoledì l’esercito israeliano ha effettuato nuovi bombardamenti sulla Striscia di Gaza. E ciò è avvenuto dopo che il Senato degli Stati Uniti ha approvato 13 miliardi di dollari di aiuti militari a Israele. Fonti ospedaliere e di sicurezza di Gaza hanno riferito di attacchi aerei israeliani nei settori di Nousseirat (centro) e Rafah. Secondo Hamas, un totale di 79 palestinesi sono stati uccisi in 24 ore. Un corrispondente dell’AFP ha anche riferito di bombardamenti e colpi di artiglieria a Gaza City e nel nord del territorio assediato.

A più di sei mesi dall’inizio della guerra, scatenata dall’attacco del movimento islamista Hamas contro Israele il 7 ottobre, molte capitali straniere sono preoccupate per i preparativi in corso per un’operazione israeliana a Rafah. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu sostiene da settimane che questa città, situata all’estremità meridionale del devastato territorio palestinese dove si è rifugiato un milione e mezzo di persone, è l’ultima roccaforte di Hamas.

Israele ringrazia Washington

Sul fronte diplomatico, Israele ha ringraziato l’alleato statunitense per il pacchetto di aiuti militari che ha concesso. I 13 miliardi di dollari di aiuti saranno utilizzati in particolare per rafforzare lo scudo antimissile “Iron Dome” schierato ai suoi confini.

Questo aiuto a Israele “è un chiaro segno della forza della nostra alleanza e invia un forte messaggio a tutti i nostri nemici”, un riferimento ad Hamas, ma anche all’Iran e agli Hezbollah libanesi, aveva dichiarato il capo della diplomazia israeliana Israel Katz su X.

Il piano americano comprende anche più di nove miliardi di dollari per “soddisfare l’urgente bisogno di aiuti umanitari a Gaza”, così come in altri Paesi, tra cui il Sudan devastato dalla guerra.

Nuovi sfollamenti forzati in vista

Secondo funzionari egiziani citati dal Wall Street Journal, Israele si sta preparando a trasferire i civili da Rafah alla vicina città di Khan Younis, dove intende allestire rifugi e centri di distribuzione di cibo. Lo sfollamento dei civili di Gaza durerebbe dalle due alle tre settimane e sarebbe condotta in coordinamento con gli Stati Uniti, l’Egitto e altri Paesi arabi come gli Emirati Arabi Uniti, secondo questi funzionari.

Una simile operazione “sarebbe un crimine”, ha dichiarato Ismaïl Al-Thawabta, direttore dell’ufficio stampa del governo di Gaza, assicurando che il centro di Gaza e la città di Khan Younis “non possono assolutamente ospitare” il milione e mezzo di sfollati di Rafah.

Le immagini satellitari condivise da Maxar Technologies mostrano le tende recentemente erette nel sud del territorio. Per Jan Egeland, segretario generale dell’ONG Norwegian Refugee Council (NRC), un’offensiva su Rafah, “il più grande campo sfollati del mondo”, porterebbe a una “situazione apocalittica”.

Un territorio densamente popolato bombardato

Nel frattempo, mercoledì l’esercito israeliano ha dichiarato di aver bombardato nella notte due piattaforme di lancio di Hamas nel sud del territorio, dove vivono 2,5 milioni di palestinesi.

“Non siamo terroristi”, ha dichiarato Robhi El Hout, un residente di Deir El Balah (centro) la cui casa è stata distrutta da un attacco israeliano. “Perché bombardare la casa? Tutto il nostro quartiere è pacifico. Qui ci sono bambini, donne e anziani”, ha continuato, impotente.

Porre fine al “clima di impunità”

L’offensiva lanciata da Israele nella Striscia di Gaza ha provocato finora 34’262 vittime, la maggior parte delle quali civili, secondo Hamas.

Martedì, le Nazioni Unite hanno chiesto un’indagine internazionale sulle fosse comuni scoperte nei due principali ospedali di queste città, al-Shifa a Gaza e Nasser a Khan Younis, sottolineando la necessità di porre fine all’attuale “clima di impunità”. L’Unione Europea ha seguito l’esempio mercoledì, chiedendo un’indagine indipendente.

02:09

Gaza, la guerra danneggia soprattutto donne e bambini

Telegiornale 17.04.2024, 12:30

340 corpi riesumati

La Difesa civile di Gaza ha dichiarato di aver riesumato da sabato 340 corpi di persone uccise e sepolte dalle forze israeliane in fosse comuni all’interno dell’ospedale Nasser.

L’esercito israeliano ha dichiarato che le accuse di aver seppellito i corpi dei palestinesi sono “infondate”, affermando di aver scavato e risotterrato i corpi alla ricerca di quelli degli ostaggi.

Oltre al pesante tributo di vite umane e alla massiccia distruzione, secondo le Nazioni Unite la popolazione di Gaza rischia la carestia. Gli Stati Uniti inizieranno la costruzione di un molo a Gaza “molto presto” per facilitare la consegna di aiuti umanitari a Gaza, ha dichiarato martedì il Pentagono.

10:08

Il Faro: Fuga da Gaza

Telegiornale 13.04.2024, 20:00

Berlino riprende la collaborazione con l’UNRWA

Mercoledì la Germania ha annunciato l’imminente ripresa della collaborazione con l’agenzia ONU per i rifugiati UNRWA nella Striscia di Gaza, a seguito di un’indagine che non ha trovato prove di presunti legami con organizzazioni terroristiche. Martedì l’Unione europea ha invitato i donatori a sostenere l’agenzia ONU. Da parte svizzera, il Consiglio federale intende decidere “in un secondo momento”.

Negli ultimi giorni, Israele, che controlla rigorosamente l’ingresso di merci nella Striscia di Gaza, ha aumentato il numero di camion di aiuti autorizzati a entrare nel territorio. Israele e le Nazioni Unite non sono sempre d’accordo sul numero di questi camion di aiuti, ma il capo dell’UNRWA, Philippe Lazzarini, ha accolto con favore il fatto che un numero record di camion sia entrato nel territorio in un solo giorno.

Sul fronte libanese, l’esercito israeliano ha annunciato mercoledì di aver colpito 40 obiettivi degli Hezbollah filo-iraniani nel sud del Paese, mentre scambi di fuoco quasi quotidiani infuriano al confine tra i due Stati.

02:13

La foto dell'anno scattata a Gaza

Telegiornale 18.04.2024, 20:00

Correlati

Ti potrebbe interessare