Un barcone con centinaia di migranti a bordo, circa 450 secondo una prima stima, è stato soccorso in nottata a 4 miglia da Lampedusa mentre rischiava di colare a picco a causa del forte vento. Motovedette della Guardia costiera e della Guardia di finanza, hanno scortato l'imbarcazione in porto e assicurato le operazioni di sbarco.
Nelle ultime 24 ore altri 500 migranti, su una trentina di piccole imbarcazioni, sono approdati sull'isola, facendo scattare una nuova emergenza e scatenando la protesta di un gruppo di abitanti, che ha cercato di impedire il passaggio dei mezzi di soccorso sulla banchina.
Anche il sindaco di Lampedusa, che sabato pomeriggio aveva inviato una lettera al presidente tunisino minacciando di raggiungere il paese nordafricano con la sua barca percorrendo al contrario la rotta dei migranti, davanti all’ennesimo barcone non ha nascosto la rabbia: "Siamo in ginocchio…; oltre 1’500 migranti nei centri di accoglienza…; la situazione è insostenibile”.