Barack Obama alza i toni della battaglia contro il cambiamento climatico. E si appresta a presentare le prime norme per regolare e ridurre le emissioni sui gas serra degli aerei. Una decisione con cui di fatto sfida l'industria aerea e la sua potente lobby.
La stretta delle emissioni sugli aerei rappresenta l'ennesimo passo avanti dell'amministrazione Obama nella lotta al cambiamento climatico. E se approvata in via definitiva sarà una delle maggiori “eredità” verdi di Obama. La decisione prende le mosse dal fatto che le emissioni di gas serra degli aerei sono nocive per gli esseri umani perché contribuiscono al surriscaldamento globale.
Gli ambientalisti plaudono all'annuncio sulla stretta delle emissioni aeree, che spingerà i produttori a cercare nuove ed innovative strade per ridurre l'inquinamento. L'industria aerea è invece contraria, convinta di aver già fatto molto per ridurre l'uso di carburante e aumentare l'efficienza: chiedere di più si tradurrebbe in un ulteriore aumento dei costi. L'aviazione rappresenta il 2% delle emissioni globali, ma è una delle fonti a crescita più elevata di emissioni, con l'aumento dei viaggi aerei.
Red.MM/ATS/Swing
RG 08.00 dell'11/06/2015: il servizio di Thomas Paggini
RSI Info 11.06.2015, 09:20