Donatori internazionali hanno promesso oltre 220 milioni di euro per assistere Kiev nel lavoro di sminamento, ha dichiarato la ministra dell'Economia ucraina Yuliia Svyrydenko. I fondi saranno forniti dai Governi di Italia, Stati Uniti, Giappone, Germania, Regno Unito, Norvegia, Svezia, Lituania, Paesi Bassi, Danimarca, Canada, Austria, Svizzera, Corea del Sud, UE e dalla fondazione Howard Buffett.
L'Ucraina riceverà inoltre dieci sistemi di sminamento dalla società croata Dok-Ing e altri dieci da quella svizzera Global Clearance Solutions. Ulteriori aiuti includeranno quasi 200 macchinari pirotecnici, oltre 600 metal detector, 50 macchine da demolizione, kit di sminamento individuali, tute protettive, quadricotteri e sistemi robotici per lo smaltimento delle munizioni.
Frattanto nella notte su oggi, mercoledì, vengono segnalate diverse esplosioni nella regione ucraina orientale di Kharkiv, secondo i media locali. L'allarme antiaereo è scattato in queste ore anche nell'oblast nordorientale di Sumy. Le autorità ucraine sostengono che i bombardamenti hanno (nella zona di Kharkiv principalmente) danneggiato diversi impianti industriali. Sul posto è stato richiesto anche l'intervento dei vigili del fuoco dopo lo scoppio di un vasto incendio.