A Palmira sono cadute le prime colonne. Lo afferma la direttrice generale dell'Unesco, Irina Bokova, preoccupata per le sorti della "Venezia di sabbia", come la chiamano gli esperti. A nulla è servito ricordare più volte che i siti del patrimonio mondiale non possono essere convertiti in campi di battaglia.
Nel frattempo la Russia ha offerto aiuto militare all'Iraq per combattere i jihadisti dell'autoproclamato Stato Islamico (IS). La proposta è stata fatta da Vladimir Putin al primo ministro iracheno Haidar al Abadi, in visita giovedì a Mosca. Il capo del Cremlino ha ricordato come i rapporti con il paese asiatico si siano consolidati negli anni: la presenza di imprese russe sul territorio iracheno è molto attiva dai tempi in cui Saddam Hussein dirigeva il paese.
Il ministro degli affari esteri, Vladimir Lavrov, ha ribadito che la Russia metterà in campo tutte le sue forze per battere l'IS.
ANSA/Reuters/CaL