"Giovani, non rassegnatevi a ciò che sta succedendo. Non rinunciate all'eredità dei vostri nonni, non rinunciate alla vostra vita e ai vostri sogni". Lo ha detto Papa Francesco durante la visita alla casa di accoglienza Hogar Principito, a Puerto Maldonado in Perù.
"Alcuni di voi, giovani che ci accompagnate, provenite dalle comunità native. Con tristezza vedete la distruzione dei boschi - ha osservato -. I vostri nonni vi hanno insegnato a scoprirli, in essi trovavano il loro cibo e la medicina che li guariva. Oggi siete devastati dalla vertigine di un malinteso progresso. I fiumi che hanno visto i vostri giochi e vi hanno dato da mangiare oggi sono insudiciati, inquinati, morti".
"Mi piacerebbe invogliarvi a studiare - ha proseguito - preparatevi, approfittate dell'opportunità che avete per formarvi. Il mondo ha bisogno di voi, giovani dei popoli originari, e ha bisogno di voi così come siete. Non rassegnatevi ad essere il vagone di coda della società, agganciati e trascinati. Abbiamo bisogno di voi come motore che spinge".
ATS/sdr