La Cina sarà riunita. Lo ha detto mercoledì il presidente Xi Jinping in un discorso solenne alla nazione, riferendosi alla questione politica riguardante Taiwan. Il capo dello Stato ha affermato inoltre che Pechino non rinuncerà all’uso della forza per combattere le forze autonomiste nell’isola. "L’indipendenza di Taiwan non può che portare a una situazione di stallo", ha avvertito Xi. "Lo Stato cinese deve riunirsi e lo sarà."
Taiwan e la Cina continentale sono governate separatamente dal 1949, ossia dalla fine della guerra civile cinese e dalla presa di potere dei comunisti a Pechino, che considera l’isola come una delle sue province e mira a una "riunificazione" delle due rive dello stretto di Formosa.
Benché le relazioni siano lentamente migliorate nel corso degli ultimi quarant’anni, il Governo centrale cinese ha continuato a minacciare un ricorso alla forza per ristabilire la sua sovranità in caso di proclamazione formale d’indipendenza di Taipei o di interventi esterni.
La Cina avverte Taiwan
Telegiornale 02.01.2019, 13:30
RG 12.30 del 02.01.19 - La corrispondenza di Gabriele Battaglia
RSI Info 02.01.2019, 13:36
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