Per la prima volta il ministero della Difesa ucraino ha riconosciuto la responsabilità di Kiev nell'attacco al ponte di Crimea dell'8 ottobre 2022. La vice ministro della Difesa Hanna Malyar nel 500esimo giorno della guerra ha pubblicato su Telegram un elenco delle azioni più importanti messe a segno dall'esercito, tra queste proprio l'attacco al ponte: "273 giorni da quando è stato effettuato il primo attacco sul ponte di Crimea per interrompere la logistica dei russi", ha scritto. Il ponte di Crimea fu fatto saltare in aria con esplosivo portato da un camion bomba.
La Germania sull'entrata di Kiev nella NATO
Nel frattempo la Germania insisterà per ritardare l'adesione dell'Ucraina alla NATO per timore che la mossa possa portare l'Alleanza alla guerra con la Russia, afferma il Telegraph citando fonti della stessa Alleanza Atlantica. Secondo le informazioni del quotidiano britannico, Berlino utilizzerà il vertice annuale della NATO in programma la prossima settimana a Vilnius per sollecitare gli altri paesi a concentrarsi sulle garanzie di sicurezza piuttosto che sulle proposte di adesione.
Zelensky in Turchia
Telegiornale 08.07.2023, 20:00
La Germania "non vuole vedere" il presidente russo "Vladimir Putin testare potenzialmente l'articolo 5", affermano le fonti del Telegraph. In base a tale clausola, qualsiasi stato Nato attaccato da un aggressore esterno ha il diritto di richiedere l'intervento militare dal resto degli alleati.