Prima la corona, poi la festa

Dopo la solenne incoronazione di sabato, la giornata di oggi in Gran Bretagna è segnata da migliaia di feste di quartiere - grandi e piccole - per celebrare Re Carlo III e la regina Camilla. Ad una di queste feste, quellla organizzata dal premier Rishi Sunak a scopo di beneficenza, si è fatta vedere anche la first lady statunitense Jill Biden.

In serata un grande concerto è previsto al castello di Windsor, con - tra gli altri - i cantanti americani Lionel Richie e Katy Perry, il tenore italiano Andrea Bocelli e un coro di 300 persone, ma le star britanniche di primo piano brillano per la loro assenza. Anche la coppia reale ha scelto di non mostrarsi: terrà a Windsor un ricevimento privato ed ha lasciato la scena delle feste pubbliche ad altri membri della famiglia.

Un sondaggio della vigilia organizzato da YouGov indicava peraltro che il 72% dei britannici non aveva alcuna intenzione di partecipare a celebrazioni, ritenendosi poco motivato dall'incoronazione.

Dopo quasi sedici ore, la polizia britannica ha liberato tutti i manifestanti arrestati ieri a Londra con il sospetto di voler organizzare disordini durante le cerimonie dell'incoronazione. Tra loro il leader del movimento "Republic", che aveva annunciato di voler organizzare la più grande manifestazione dell a storia britannica contro la monarchia. L'operato delle forze dell'ordine, ritenuto da alcuni sproporzionato e contrario alla libertà di espressione, è già oggetto di polemiche.