L'uragano Harvey, il cui impatto, secondo l'istituto meteorologico federale statunitense, è il più disastroso mai registrato, ha finora provocato la morte di due persone in Texas. A causa delle intemperie sono inoltre stati chiusi i due aeroporti di Houston, uno dei maggiori ospedali della stessa metropoli e la seconda più grande raffineria dell'intera nazione.
Nel frattempo declassato a tempesta, il fenomeno è però ancora all'origine di piogge scroscianti, destinate a continuare per giorni. Ora sono quindi gli allagamenti a fare paura e migliaia di abitanti, anche in Louisiana, sono stati allontanati dalle zone a rischio.
Evacuazione in corso
Potrebbe risentirne anche il corso del petrolio, considerate le decine di piattaforme per l'estrazione che si trovano nel Golfo del Messico, dove gli elementi si sono scatenati. D'altro canto, una valutazione attendibile dei danni, che comunque appaiono ingentissimi, è prematura.
AFP/dg