Tre esplosioni simultanee hanno scosso Baghdad martedì, uccidendo sei persone e ferendone almeno altre 15, hanno riferito le autorità irachene, nel primo attacco apparentemente coordinato dopo l'inizio delle proteste antigovernative due mesi fa.
Le deflagrazioni portano il marchio del sedicente Stato Islamico, anche se non ci sono state rivendicazioni. L'Iraq ha dichiarato di aver sconfitto gli estremisti quasi due anni fa, ma l'IS è ancora presente in alcune aree del Paese.
Le autorità hanno riferito che negli attacchi sono state usate due moto con a bordo degli esplosivi, e una bomba posizionata sul ciglio della strada. Le esplosioni sono avvenute lontano da piazza Tahrir, epicentro delle manifestazioni antigovernative, dove martedì le forze di sicurezza hanno ucciso tre manifestanti e ne hanno feriti almeno 80.