La Commissione europea ha deciso di aprire lunedì una procedura di infrazione contro il Regno Unito con una lettera di messa in mora per il mancato rispetto del protocollo sull’Irlanda del Nord all'interno della Brexit, estendendo il cosiddetto "periodo di grazia".
La decisione fa seguito all’annuncio di Londra di non voler introdurre controlli doganali tra Gran Bretagna e Irlanda del Nord almeno fino al prossimo ottobre, allungando cosi un periodo transitorio che doveva chiudersi a fine marzo. E’ solo l’ultimo episodio in una relazione sempre più difficile tra UE e Regno Unito.
Il vicepresidente della Commissione Maros Sefcovic, responsabile dei rapporti con il Regno Unito, ha scritto una seconda missiva, pubblica, indirizzata al suo omologo britannico David Frost, che tra l’altro è il probabile ispiratore della linea dura sempre più abbracciata da Londra. Una lettera che, almeno per ora, invita i britannici al dialogo ed alla cooperazione.