Gli agenti di frontiera statunitensi hanno arrestato oltre 2,2 milioni di migranti nell'anno fiscale 2022, che va dallo scorso ottobre a fine settembre.
I nuovi dati appena pubblicati dalla Us Customs and Border Protection mostrano un netto aumento rispetto all'anno precedente, quando ne erano stati fermati 1,7 milioni. Si tratta di un record assoluto: mai si era andati sopra i due milioni.
L'amministrazione del presidente Democratico Joe Biden da mesi è alle prese con un numero crescente di migranti che tentano di attraversare il confine tra Stati Uniti e Messico: a settembre, per esempio, ci sono stati 227'547 fermi, il 12% in più rispetto ad agosto.
Un aumento a cui ha contribuito la crescita esponenziale dei clandestini provenienti da Venezuela, Cuba e Nicaragua. Il mese scorso le autorità di frontiera hanno arrestato 77'302 migranti di queste tre nazionalità, con un aumento del 245% da settembre 2021.