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Un altro ricercatore arrestato

La comunità degli studenti di Bologna mobilitata per chiedere all'Egitto la liberazione di Patrick George Zaki - Parla il prorettore vicario dell'ateneo

  • 15 febbraio 2020, 09:58
  • 22 novembre 2024, 19:55
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L'arresto in Egitto di Patrick George Zaki: la protesta degli universitari a Bologna

Arianna Pagani/Ruben Lagattolla 15.02.2020, 10:57

Di: Arianna Pagani 

Atteso per oggi il processo a Patrick George Zaki, studente egiziano iscritto al master in studi di genere presso l’Università di Bologna. Patrick si era preso una pausa dallo studio per andare a trovare la sua famiglia ad al-Manṣūra. All’alba di venerdì 7 febbraio è stato fermato all’aeroporto del Cairo. Trattenuto per 24 ore e ricomparso sabato mattina nella Procura di al-Manṣūra, la sua città natale, Patrick, tramite il suo avvocato Wael Ghaly, ha dichiarato di avere subito torture.

“Patrick George è imputato per diffusione di notizie false, manifestazione non autorizzata e attività sovversive contro il Governo e rischia una pena dai cinque anni all’ergastolo.” spiega Francesca Santoro di Amnesty International.

L'udienza del processo odierno si è chiusa in 10 minuti, nonostante fossero presenti in aula diversi esponenti dei media internazionali. Nell'RG delle 18.30 Giuseppe Limoncello ha sentito l'inviata del quotidiano La Repubblica, Francesca Caferri.

02:45

RG 18.30 del 15.02.20 L'intervista di Giuseppe Limoncello all'inviata del quotidiano La Repubblica, Francesca Caferri

RSI Info 15.02.2020, 22:12

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