Mondo

Urne chiuse in Turchia

Nel paese della mezzaluna s'è votato per le presidenziali e le legislative anticipate e già piovono le denunce di brogli

  • 24 giugno 2018, 18:56
  • 23 novembre, 01:05
01:28

RG 18.30 del 24.06.18; la corrispondenza di Filippo Cicciù

RSI Info 24.06.2018, 20:34

  • keystone

I turchi si sono recati alle urne sabato per eleggere presidente e membri del Parlamento. I seggi si sono chiusi alle 16 ora svizzera e le operazioni di spoglio sono immediatamente iniziate. Bisognerà però attendere la serata per poter disporre delle prime indicazioni e tendenze.

Nel frattempo fioccano le denunce di frodi: il principale partito dell'opposizione, il social-democratico CHP, ha reso noto che segnalazioni sono giunte soprattutto dalla provincia sud-orientale di Sanliurfa.

00:46

Erdogan vota nel suo seggio a Istanbul

RSI Info 24.06.2018, 18:58

L'area, a maggioranza curda, è presidiata dagli osservatori di diverse organizzazioni non governative proprio a causa dell'alto rischio di brogli e d'intimidazioni. Un problema inesistente, secondo il capo dello Stato Recep Tayyip Erdogan che, dovesse nuovamente imporsi, rafforzerebbe ulteriormente il suo potere in virtù della riforma che è riuscito a far adottare dal Legislativo uscente.

Le difficoltà economiche

Uno dei temi dominanti della campagna elettorale è stato quello economico: molti cittadini sono preoccupati per la difficile situazione che sta vivendo il paese.

03:30

La situazione economica in Turchia; il reportage di Anna Valenti

RSI Info 24.06.2018, 20:37

AFP/ANSA/dg/eb

Correlati

Ti potrebbe interessare