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"Veleno di origine ignota"

Il laboratorio: "Non sappiamo la provenienza dell'agente che ha intossicato l'ex spia russa Skripal"

  • 3 aprile 2018, 21:12
  • 23 novembre, 01:59
Le indagini degli esperti a Salisbury

Le indagini degli esperti a Salisbury

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Il direttore del laboratorio militare britannico di Porton Down, specializzato in guerra chimica, ha ammesso martedì in un'intervista a Sky news che al momento "non è stata verificata la provenienza precisa" dell'agente nervino di "tipo Novichok" che il 4 marzo ha gravemente intossicato l'ex spia russa Serghei Skripal (vedi correlati). "Abbiamo fornito al Governo informazioni scientifiche".

Ma non solo: Gary Aitkenhead ha pure respinto di nuovo i sospetti di Mosca che la sostanza sia uscita proprio dal suo stesso laboratorio, aggiungendo che "probabilmente solo uno Stato" avrebbe potuto produrlo. Senza indicare la Russia o alcun paese specifico, sottolineando che il Governo dispone di altre fonti e altri elementi per definire le sue conclusioni.

Le dichiarazioni arrivano alla vigilia di una riunione all'Aja dell'OPAC, l'Organizzazione internazionale per la proibizione delle armi chimiche, alla quale Mosca ha chiesto conto delle prove presentate o non presentate da Londra sul caso Skripal, oltre che a un presunto coinvolgimento sottobanco della Francia nell'indagine.

ATS/px

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