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Venezuela, Maduro rieletto presidente

A spoglio quasi terminato, l’uscente conquista un terzo mandato con il 51,2% dei voti

  • 29 luglio, 07:03
  • 29 luglio, 13:08
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RG 07.00 del 29.07.2024: Il risultato delle elezioni in Venezuela

RSI Info 29.07.2024, 07:11

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Di: ATS/ANSA/AFP/Swing 

Con l’80% delle schede scrutinate il presidente uscente, Nicolas Maduro, ha ottenuto 5’150’092 voti, ovvero il 51,2%, mentre il suo diretto avversario, Edmundo Gonzalez Urrutia 4’445’978, ovvero il 44,02%. Lo ha annunciato, oggi, lunedì, il Consiglio elettorale nazionale (CNE), sei ore dopo la chiusura dei seggi. L’affluenza alle urne è stata del 59%.

“Non ci sono riusciti con le sanzioni, con l’aggressione, con la minaccia. Non ce l’hanno fatta ora e non ce la faranno mai con la dignità del popolo del Venezuela. Il fascismo in Venezuela, la terra di Bolivar e Chavez, non passerà”. Queste le prime parole del presidente Nicolas Maduro, che festeggia con migliaia di supporter che si sono concentrati davanti al Palazzo Miraflores. ”Chavez vive. Chavez questo trionfo è tuo”, ha poi aggiunto ricordando che ieri, nel giorno delle elezioni, era il suo settantesimo compleanno.

Nel frattempo il CNE ha anche denunciato “un’aggressione al sistema che ha causato ritardi nelle operazioni di spoglio”, mentre durante la conta dei voti l’uscente Maduro ha denunciato “un intervento” contro il voto presidenziale da parte di un gruppo di nove Paesi latinoamericani “e di potenze straniere”.

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L’opposizione non accetta il risultato

La leader dell’opposizione, Maria Corina Machado, ha affermato che “il nuovo presidente eletto” del Venezuela è l’ambasciatore Edmundo Gonzalez Urrutia, nonostante il Consiglio elettorale abbia annunciato la vittoria di Nicola Maduro. La forza anti-chavista ha quindi proclamato di aver “vinto con il 70%” dei voti.

“Lotterò” per “imporre la verità”, deve “prevalere la verità e la sovranità popolare”, ha detto Machado, affermando di essere in possesso di dati “indipendenti” sugli exit poll, così come di altri studi che danno un vantaggio schiacciante all’opposizione.

USA: “È importante un conteggio equo e trasparente”

In seguito all’annuncio del CNE, il segretario di Stato statunitense Antony Blinken ha espresso “seri dubbi” che i risultati delle elezioni presidenziali in Venezuela rappresentino la volontà del popolo. E ha invitato le autorità locali a pubblicare il conteggio dettagliato dei voti. “È di vitale importanza che ogni voto sia conteggiato in modo equo e trasparente”.

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