In Venezuela i servizi segreti hanno sequestrato l’avvocato e uomo di fiducia della leader dell’opposizione Maria Corina Machado. Il rapimento di Perkins Rocha è avvenuto dopo la nomina a ministro dell’interno di Diosdado Cabello, considerato un fedelissimo del contestato presidente Maduro.
“Il regime di Nicolas Maduro ha rapito il mio amico e compagno Perkins Rocha. Perkins è il nostro avvocato personale, il nostro coordinatore legale e il nostro rappresentante (...) davanti al CNE (Consiglio nazionale elettorale)”, ha dichiarato la leader dell’opposizione Maria Corina Machado. Secondo Machado, Rocha è stato rapito “con la forza” da persone “non identificate”. La moglie Maria Constanza ha dichiarato che è scomparso alle 11 (17.00 ora svizzera): “Mio marito non è un criminale, è solo un cittadino che lotta e combatte perché tutti possiamo vivere in libertà”, ha detto.
È “un uomo giusto, coraggioso, intelligente e generoso. Un venezuelano esemplare. Stanno cercando di distruggerci, di distrarci e di terrorizzarci. Noi andiamo avanti, per Perkins, per tutti i prigionieri e i perseguitati, e per il Venezuela nel suo complesso”, ha aggiunto Machado, che ha indetto una manifestazione per oggi, mercoledì, un mese dopo le elezioni.
Più di cento leader e attivisti dell’opposizione sono stati arrestati prima e dopo la campagna elettorale. Anche sei dei più fidati collaboratori di Machado, tra cui il responsabile della sua campagna elettorale Magalli Meda, si sono rifugiati nell’ambasciata argentina per evitare l’accusa di cospirazione. L’annuncio della rielezione di Nicolas Maduro, 61 anni, ha provocato manifestazioni spontanee che hanno provocato 27 morti e 192 feriti, secondo le fonti ufficiali. Secondo la stessa fonte, sono state arrestate circa 2’400 persone.
Notiziario 05.00 del 28.08.2024
RSI Info 28.08.2024, 05:53