Sono oltre 18'000 i venezuelani che hanno varcato il confine con la Colombia domenica, dopo che il loro presidente, Nicolas Maduro, aveva annunciato la riapertura della frontiera pedonale ufficiale nello Stato occidentale di Tachira, chiusa il 22 febbraio scorso. Il presidente aveva motivato la decisione di sollevare le barriere con il fatto che i cittadini del Venezuela sono, ha dichiarato, "un popolo di pace che difende fermamente la sua indipendenza e autodeterminazione".
Lunedì mattina i servizi migratori colombiani hanno reso noto appunto che in poche ore sono state oltre 18'000 le persone che dal Venezuela si sono recati in Colombia alla ricerca di generi alimentari e medicinali, mentre in 8'000 hanno compiuto il percorso inverso.
Un dirigente dei servizi di Bogotà ha detto di salutare positivamente la decisione delle autorità venezuelane, che permette di varcare il confine senza doversi avventurare su sentieri illegali e pericolosi per entrare in territorio colombiano.