Milano, capitale dei videogames

Il capoluogo milanese ha celebrato anche quest’anno la Milan Games Week, (5-7 ottobre), il più importante evento dei videogiochi. All’ottava edizione hanno partecipato quasi 170 mila visitatori (il 10% in più del 2017). Un successo che conferma come gli umani siano portati per il gioco. Il settore dei videogames in Italia gode d’ottima salute, con un fatturato di 124 miliardi di euro l’anno (dati AESVI, l’associazione dei videogiochi).

Cinquantamila metri quadrati della Fiera di Rho-Milano che hanno accolto centinaia di sviluppatori internazionali. Dai giochi tradizionali a quelli supertecnologici, in costante evoluzione per grafica e qualità video, più del cinema. Nostalgia per il retrogaming: i games anni Ottanta riproposti in soluzioni più piccole e domestiche, rispetto al bar. Struttura compatta e schermo digitale. Su queste postazioni ora girano leggende come “Space Invaders”.

Alla MGW 2018 presenti 70 titoli di videogames e 30 anteprime. Tra le novità, un intero padiglione per gli esport (la disciplina dei videogiochi che prevedono sfide tra più persone, ndr) animato dalle due arene di ESL e PG Esports. Asus con “Rog Phone” ha lanciato un telefonino che diventa una consolle tascabile, primo per tecnologia.

Netflix ha portato Charlie Cox della serie Daredevil, mentre hanno stupito i cosplay, i super fan con le sembianze dei loro amati personaggi, frutto di una ricerca e una ricostruzione minuziosa dei vestiti e della mimica.

Roberto Pellegrino