Una biobanca globale che conservi tutti i microrganismi che vivono nel corpo umano, sul modello della banca dei semi realizzata nell'Artico. È questa l'iniziativa, pubblicata su Science, guidata da Maria Gloria Dominguez-Bello, della statunitense Rutgers University-New Brunswick.
I microrganismi che convivono con l'organismo "si sono evoluti con l'uomo negli ultimi 200'000 anni e per esempio ci aiutano a digerire e a rafforzare il sistema immunitario", ha affermato la ricercatrice. Tuttavia, ha spiegato, l'uso di antibiotici e le diete a base di cibi troppo raffinati hanno portato alla loro perdita di diversità.
Questa perdita, secondo gli scienziati, rappresenta una minaccia per la salute e per il futuro dell'umanità paragonabile ai cambiamenti climatici. I disturbi del microbiota durante la prima infanzia, e i conseguenti problemi al metabolismo durate l'età adulta, sono un fattore chiave che contribuisce allo sviluppo di malattie come obesità, diabete, asma e allergie.