L’obesità, di cui sabato 4 marzo ricorre la Giornata mondiale, andrebbe integrata come malattia a pieno titolo nell’ambito della revisione delle "malattie non trasmissibili". A dirlo è l’Alleanza obesità svizzera.
Nella Confederazione, il 12% degli uomini e il 10% delle donne sono affetti da obesità. Le percentuali, raddoppiate tra il 1992 e il 2017, raggiungeranno, secondo le previsioni dell'OMS, il 16% entro il 2030.
"L’azione politica è essenziale", afferma Doris Fischer-Taeschler presidente dell’Alleanza. A cominciare dal considerare il peso fuori controllo come una "malattia a sé stante".
L’organizzazione attira inoltre l’attenzione sulla stigmatizzazione delle persone affette da obesità. La mancanza di comprensione della malattia e il "marchio" che ne deriva causano ulteriori sofferenze, ricorda un comunicato.
Obesità, Fondo ONU per l’educazione d’urgenza
Millevoci 22.02.2023, 10:05
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