Un utente di internet su tre è un bambino. Il dato è contenuto in un sondaggio Unicef pubblicato martedì, in occasione del Safer Internet Day. Stando ai dati raccolti e contenuti nella ricerca, oltre la metà degli adolescenti intervistati ritiene che i loro coetanei possano correre dei rischi navigando nella rete.
Più della metà dei giovani ritiene che i loro amici siano entrati in contatto con situazioni pericolose, anche se la quasi totalità degli intervistati credono di essere in grado di evitare i pericoli del web.
La convinzione secondo cui i bambini che vivono nei paesi ad alto reddito sarebbero più vulnerabili su internet non è più vera, sostiene l'Unicef, vista la rapida espansione dell'accesso alla rete un po' ovunque soprattutto grazie alle tecnologie mobili. "L'utilizzo dei social network e di internet ha offerto ai giovani infinite opportunità, commenta il presidente di Unicef Italia Giacomo Guerrera, ma queste opportunità sono spesso accompagnate da rischi”.
ATS/ANSA/Swing