Il denaro può rivelarsi un buon incentivo per far smettere di fumare, come dimostra uno studio condotto negli Stati Uniti in ambienti economicamente e socialmente sfavoriti, dove il tabagismo resta nettamente più elevato che nel resto della popolazione.
I 352 partecipanti sono stati suddivisi in due gruppi. Alla prima metà è stata distribuita una documentazione su come smettere di fumare, mentre alla seconda sono stati messi a disposizione un sostegno psicologico, sostituti della nicotina e una ricompensa monetaria. Quest’ultima ammontava a 250 dollari dopo i primi sei mesi senza fumo, con un supplemento di 500 dollari per i sei mesi successivi.
Secondo i risultati, il 10% di coloro che hanno potuto ottenere un incentivo ha smesso di fumare dopo metà anno, il 12% dopo un anno. Queste percentuali sono dell’1 e del 2% per l’altro gruppo. Il premio in denaro ha rappresentato “probabilmente una motivazione importante”, concludono i ricercatori. L’effetto non è però quantificabile, visto che i partecipanti hanno pure avuto a disposizione personale medico e trattamenti sostitutivi.
AFP/sulma