Gli agricoltori stanno dimostrando un marcato interesse per i programmi volti a ridurre l’uso di pesticidi, migliorare la fertilità del suolo e promuovere il pascolo prolungato dei bovini. È quanto risulta dal Rapporto agricolo 2024 dell’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG) presentato oggi (giovedì) da cui emerge che, negli ultimi 30 anni, il carico ambientale dell’agricoltura è diminuito.
In applicazione dell’iniziativa parlamentare “Ridurre il rischio associato all’uso di pesticidi”, a inizio 2023 il Consiglio federale ha introdotto nuovi programmi nell’ambito dei pagamenti diretti volti a promuovere metodi di produzione sostenibili, adeguati alle condizioni locali e in grado di ridurre gli effetti negativi sull’ambiente.
Nel 2023, per esempio, le aziende agricole hanno rinunciato all’impiego di erbicidi sul 19% della superficie totale di campi, vigneti e frutteti. Inoltre, circa 14’000 aziende hanno rinunciato all’impiego di fungicidi e insetticidi su 102’000 ettari di superficie coltivata.
Dalla parte del suolo
Alphaville 11.09.2024, 12:35