I risultati dell'inchiesta della commissione incaricata di far luce sulla vicenda degli animali maltrattati in un allevamento turgoviese saranno resi noti solo a fine estate, stando a quanto specificato giovedì dall'ex consigliere di Stato zughese Hanspeter Uster, che presiede l'organismo.
In particolare, vanno ancora chiariti gli oltre 20 anni di contrasti tra il proprietario dell'azienda e le autorità, spulciando nei documenti raccolti in 30 schedari.
Lo scandalo scoppiò in agosto, quando il Blick pubblicò foto scattate da un ex dipendente del fattore, che aveva riferito di 13 cavalli lasciati morire di fame. La struttura fu poi chiusa e 250 ospiti, tra bovini, suini, caprini, ovini, altri equini e anche un lama, furono trasferiti e in parte venduti. La vicenda vede coinvolto anche il veterinario cantonale che, secondo alcune organizzazioni animaliste, è intervenuto troppo tardi e si è reso complice delle sevizie.
ATS/dg