Cavalli maltrattati, "mai più"

Walter Schönholzer, consigliere di Stato responsabile del dossier, ha ammesso oggi (mercoledì) in Parlamento gli errori commessi dal Governo turgoviese nella gestione del caso dei cavalli maltrattati in una fattoria di Hefenhofen. Ringraziando la donna che ha documentato la situazione degli equini, ha affermato che sarà compito delle autorità fare piena luce sulla vicenda ed evitare che si ripeta. Verrà chiamata in causa anche una commissione esterna.

Dei dimostranti hanno manifestato in mattinata a Frauenfeld, per protestare contro la reazione a loro avviso inadeguata da parte del veterinario cantonale.

Un secondo caso è stato intanto portato alla luce dal Blick, quello di un allevatore che, malgrado un divieto di tenere degli animali pronunciato nei suoi confronti nel 2010, ha ancora una sessantina di mucche tenute in condizioni deplorevoli in un'azienda agricola dove i pascoli non sono curati, gli edifici fatiscenti e i trattori in panne. Per due volte l'uomo ha tentato invano di ottenere la revoca della misura, andando fino al Tribunale federale. Nel frattempo il nuovo proprietario è il nipote, ma è sempre lui a occuparsi del bestiame. Proprio per il cambiamento di proprietà e in seguito a un controllo della scorsa settimana in cui la situazione è risultata "conforme alle norme sulla protezione degli animali", il veterinario cantonale non vede però per il momento "alcuna necessità di agire nell'immediato".

pon/ATS

RG 12.30 del 16.08.2017 Il servizio di Alan Crameri