Un apprendista su tre ritiene di aver subito molestie sessuali sul lavoro. È quanto emerge da un sondaggio dalla sezione giovanile di Unia reso noto lunedì. I giovani che si affacciano sul mondo del lavoro sono inoltre spesso "vittime di mobbing, stress e sollecitazione ossessive", aggiunge un comunicato del sindacato. L'inchiesta, a cui hanno partecipato oltre 800 persone, indica che le donne (36%) sono più colpite rispetto agli uomini (25%) da molestie di tipo sessuale.
Parole, contatti ma anche aggressioni
La forma più diffusa, precisa Unia, sono le "allusioni a sfondo sessuale o le osservazioni sprezzanti". Duecento apprendisti hanno indicato di aver subito molestie in questo senso, mentre 95 giovani hanno detto di essere stati vittime di contatti fisici non opportuni. In nove casi si sono verificate aggressioni di ordine sessuale, coazione e violenza carnale.
Lavoratori da proteggere maggiormente
"Il fatto che un numero così elevato di giovani abbia dovuto vivere un'esperienza di questo genere è molto preoccupante e dimostra che gli apprendisti, ma anche tutti i lavoratori devono essere maggiormente protetti", indica Kathrin Ziltener, segretaria nazionale dei Giovani Unia. Le cifre emerse dal sondaggio, viene aggiunto, sono ancora più preoccupanti poiché riguardano spesso minorenni.
ATS/Swing