"Biglietti del treno più cari"

L'apertura al privato del traffico ferroviario a lunga percorrenza, come ventilato dall'Ufficio federale dei trasporti, porterà a un generale incremento delle tariffe fino al 6%. A sostenerlo, nel suo rapporto annuale pubblicato martedì, è il sorvegliante dei prezzi. Secondo Stefan Meyerhans, devono essere ripensati sia la cessione di due linee alla BLS, sia il previsto aumento dei contributi per i costi infrastrutturali chiesto ai gestori.

Nell’ambito della procedura di consultazione, che terminerà mercoledì, Mister Prezzi non nasconde la sua perplessità. Una decisione da parte di Berna è attesa entro la fine giugno.

Per generici a buon mercato

Il sorvegliante dei prezzi ritiene che sarebbe possibile risparmiare 400 milioni di franchi all'anno, a tutto vantaggio di cittadini e casse malati, introducendo un tariffario di riferimento per i medicamenti generici, il cui costo in Svizzera è attualmente fissato in base a quello dei farmaci originali, determinando cifre superiori rispetto all'estero.

Il sistema suggerito consentirebbe il rimborso di un ammontare fisso per principio attivo e, per stabilirlo verrebbe preso in considerazione quello del farmaco meno caro. I medici potrebbero continuare a prescrivere medicinali specifici in casi ritenuti eccezionali.

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