Svizzera

COP28, Rösti a Dubai

Il capo del DATEC si incontrerà con i ministri dell’ambiente per finalizzare i negoziati, il cui esito resta aperto - L’ambasciatore Wertli: “Esito ancora aperto”

  • 8 dicembre 2023, 08:56
  • 8 dicembre 2023, 08:56
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Expo City a Dubai, dove si tiene la Conferenza sul clima delle Nazioni Unite

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Di: ATS/dielle

Albert Rösti, direttore del Dipartimento dell’ambiente, trasporti energia e comunicazioni (DATEC), raggiungerà oggi (venerdì) la Conferenza mondiale sul clima a Dubai (COP28). Il “ministro” dell’ambiente elvetico incontrerà i suoi omologhi per dei negoziati ministeriali.

Alla COP28, che terminerà il 12 dicembre, secondo la delegazione svizzera l’esito dei negoziati rimane aperto. “Ora ci sono testi sui temi negoziali più importanti sul tavolo, ma nulla è stato ancora finalizzato”, ha dichiarato l’ambasciatore per l’ambiente Felix Wertli all’agenzia di Keystone-ATS. In questi giorni a Dubai si vedrà se “si concretizzeranno o meno raccomandazioni efficaci per abbandonare carbone, petrolio e gas”, ha dichiarato Wertli.

Obbiettivi di Parigi lontani con le attuali politiche

Alla Conferenza sul clima di Parigi del 2015 era stato deciso di limitare il riscaldamento globale al di sotto dei due gradi rispetto ai livelli preindustriali, preferibilmente a 1,5 gradi. Tuttavia, il gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite (Ipcc) ha dimostrato in un rapporto che questo obiettivo non può essere raggiunto con le misure concordate finora.

“Abbiamo bisogno di una correzione di rotta in questa conferenza”, ha sottolineato Wertli, ed “è importante che gli Stati si accordino su raccomandazioni che contribuiscano realmente a raggiungere l’obiettivo di 1,5 gradi”.

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