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COP28, polemica sull’abbandono del petrolio

Nella bufera le parole di Sultan Al Jaber, presidente emiratino dell’evento, che si è espresso contro l’eliminazione totale dei combustibili fossili per “non ritornare nelle caverne”

  • 3 dicembre 2023, 16:09
  • 3 dicembre 2023, 16:09
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“Nessuna scienza dimostra che un’uscita dai combustibili fossili è necessaria per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi”, ha sostenuto Al Jaber

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Di: ATS/AFP/dielle

Non ci sono prove scientifiche a sostegno di un abbandono totale del petrolio come fonte energetica e l’eliminazione graduale dei combustibili fossili non consentirebbe uno sviluppo sostenibile a meno che non si voglia riportare il mondo nelle caverne. A Dubai è scoppiata la polemica sulle parole del presidente emiratino della COP28, Sultan Al Jaber. Parole pronunciate in uno scambio di battute a novembre durante un evento online con la ex presidente irlandese Mary Robinson e riportate oggi, domenica, dal britannico Guardian e dall’organizzazione di giornalismo investigativo Centre for Climate Reporting.

“Nessuna scienza dimostra che un’uscita dai combustibili fossili è necessaria per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi centigradi sopra i livelli pre-industriali”, ha sostenuto Al Jaber, aggiungendo che seguire quella strada non permetterebbe di perseguire uno sviluppo sostenibile

“Affermazioni assolutamente preoccupanti e sull’orlo del negazionismo climatico”, le ha definite il segretario generale dell’Onu, Antonio Guterres.

Al Jaber, inviato speciale degli Emirati Arabi per la lotta ai cambiamenti climatici è da tempo nel mirino degli ambientalisti, e non solo, che lo accusano di conflitto di interessi, essendo il numero uno di Adnoc, la compagnia petrolifera statale.

Nello stesso scambio Al Jaber parla comunque di “ridurre” e addirittura di “eliminare” i combustibili fossili. Ed è la linea che ha mantenuto in ogni discorso da giugno, ovvero che la riduzione dei combustibili fossili è inevitabile, ma che dobbiamo costruire il sistema energetico di domani prima di staccare la spina ai combustibili fossili. E che i Paesi sviluppati devono dare l’esempio.

La frase che ha scioccato alcuni attivisti ed esperti del clima è però stata quella sulla scienza, mentre Al Jaber continua ad affermare di basarsi sia sulla scienza che sulla realtà economica e di voler mantenere “1,5°C a portata di mano”, un obiettivo esposto su grandi manifesti in tutta la sede della COP a Dubai.

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Telegiornale 02.12.2023, 20:00

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