I collegamenti ferroviari diretti tra le grandi città europee sono lacunosi: è quanto rileva un’analisi effettuata da Greenpeace, secondo cui ci sarebbe un potenziale di 15 collegamenti ferroviari in più da Zurigo e ben 25 da Ginevra.
L’organizzazione ambientalista chiede alla Confederazione e alle Ferrovie federali (FFS) di “garantire che Zurigo e soprattutto Ginevra siano meglio servite”. In generale, i Governi europei dovrebbero dare priorità al trasporto ferroviario rispetto a quello aereo, indica martedì Greenpeace in una nota.
A tal fine, dovrebbero essere cancellate le agevolazioni per i viaggi aerei e introdotta una tassa sul cherosene per le compagnie aeree. È inoltre necessario introdurre un maggior numero di biglietti economici per i treni e un sistema di prenotazione più semplice. Greenpeace ha analizzato complessivamente 990 tratte tra 45 grandi città europee rilevando che solo il 12% dei percorsi considerati sono serviti da treni diretti.
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Modem 10.04.2024, 08:30
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