Il Governo ha presentato venerdì le misure che intende adottare per rispettare gli impegni assunti firmando l'accordo di Parigi, che implica di portare il livello delle emissioni di anidride carbonica alla metà di quello del 1990.
In Svizzera il calo dovrà essere del 30% almeno entro il 2030, mentre per il restante 20% si provvederà adottando misure all'estero.
Il settore dei trasporti, da cui dipende gran parte di questo tipo d'inquinamento, dovrà, tra l'altro, aumentare la parte di carburanti da fonti rinnovabili. Le imprese che producono tanto gas a effetto serra potranno beneficiare del collegamento dei sistemi di scambio di quote con l'Unione Europea, il cui messaggio sulla ratifica è pure stato licenziato in giornata. La politica climatica riguarderà poi anche l'agricoltura, con provvedimenti che verranno definiti in un secondo tempo.
ATS/dg
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