Svizzera

Cresce l'insofferenza nei confronti dei nomadi

Qualche settimana fa c'è stato il caso degli Jenish accampati - senza permesso - alla periferia di Ginevra; adesso fanno discutere i rom che fanno la spola tra un Comune e l'altro nel canton Vaud

  • 16 agosto 2023, 20:42
  • 16 agosto 2023, 20:53

Romandia: insofferenza nei confronti dei nomadi

Telegiornale 16.08.2023, 20:00

Di: TG/Red MM

Nella Svizzera romanda cresce l'insofferenza della popolazione residente nei confronti dei nomadi, soprattutto in alcune zone. Qualche settimana fa c'è stato il caso degli Jenish accampati - senza permesso - alla periferia di Ginevra; adesso fanno discutere i rom che fanno la spola tra un Comune e l'altro nel canton Vaud.

Partiti da Yverdon domenica lasciando tutto in ordine, come promesso, poi però si sono installati a soli 30 chilometri da lì, a Penthalaz. "Hanno aggirato una barriera passando da una piccola rampa che dà accesso ai campi. Poi guidando sull’erba hanno raggiunto il parcheggio e si sono installati lì", spiega alle telecamere della RSI, Didier Chapuis, sindaco di Penthalaz.

Il comune non vuole negoziare. E la polizia ha trasmesso ai nomadi l’ordinanza di sgombero.

La locale squadra di calcio si sente ostaggio della situazione, anche se non è proprio il terreno da gioco ad essere occupato. "Lo è il parcheggio, ma in modo totale. E dunque non c’è più posto per le auto dei giocatori, delle squadre, dei tifosi. E poi, in quanto presidente del club mi rifiuto di accogliere le squadre, i giovani in particolare, perché si rischiano conflitti o situazioni incontrollabili", dice Sébastien Anger, presidente del FC Venoge.

Questi rom francesi e svizzeri fanno sapere di considerare ingiusto che i nomadi elvetici Jenisch fruiscano di spazi a loro non concessi.

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