Il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha autorizzato il perseguimento penale di alcuni dipendenti della Confederazione in seguito alla divulgazione di informazioni riservate in relazione alla vicenda Crypto. L'azienda di Steinhausen (ZG) specializzata in decrittazione era stata controllata segretamente dai servizi di spionaggio statunitensi e tedeschi. Non sono stati forniti dettagli per motivi di tutela della personalità.
Le novità sul caso Crypto
Telegiornale 10.11.2020, 21:00
L'apertura di un procedimento penale contro un funzionario federale è soggetta ad autorizzazione. In media il DFGP decide su una decina di richieste all'anno. L'autorizzazione viene sempre concessa se i requisiti legali per l'azione penale sembrano essere soddisfatti, se il caso non è di lieve entità e se una sanzione disciplinare non sembra essere una sanzione sufficiente, ha spiegato il dipartimento alla radio.
Confermando una notizia diffusa lunedì dalla radio romanda, il DPFG ha affermato di aver "concesso autorizzazioni ai sensi della legge sulla funzione pubblica per perseguire diversi dipendenti della Confederazione per sospetta violazione del segreto d'ufficio".
Notiziario 09.00 del 10.07.2022 Peter Lauener accusato di violazione del segreto d'ufficio
RSI Info 10.07.2022, 11:19
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Secondo alcuni media svizzero tedeschi sono state eseguite perquisizioni presso due impiegati, uno del dipartimento degli esteri (DFAE) e l'altro di quello dell'interno (DFI). Il domenicale SonntagsBlick ha riferito che l'ex capo della comunicazione del consigliere federale Alain Berset (DFI), Peter Lauener, dimessosi a giugno, è stato trattenuto in detenzione preventiva per diversi giorni a Zurigo. Né il DFI né lo stesso Lauener hanno voluto commentare il domenicale svizzero tedesco.