Svizzera

Denunce al MPC contro il presidente Herzog: “Va arrestato”

Il Ministero pubblico della Confederazione conferma di aver ricevuto gli esposti per “incitamento al genocidio” contro il rappresentante israeliano che si trova al WEF di Davos

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  • Il presidente israeliano Isaac Herzog, mercoledì a Davos, durante la sessione plenaria al WEF
Di: ATS/SPI 

Contro il presidente israeliano Isaac Herzog, che si trova a Davos (GR) per il Forum economico mondiale (WEF), sono state depositate denunce al Ministero pubblico della Confederazione (MPC) per “incitamento al genocidio” nella Striscia di Gaza. L’MPC sta ora esaminando le accuse “secondo la procedura abituale”.

Il Ministero pubblico ha confermato a Keystone-ATS di aver ricevuto più denunce, una delle quali depositata dall’ONG Legal Action Against Genocide. L’MPC ha precisato di essere in contatto con il Dipartimento federale degli affari esteri (DFA) per chiarire la questione dell’immunità di Herzog. Le denunce chiedono infatti al governo svizzero di arrestare il presidente israeliano. L’ONG critica la Confederazione per l’inerzia nel perseguire il genocidio.

A fine novembre la Corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto per Benjamin Netanyahu e il suo ex ministro della difesa, Yoav Gallant, per crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Herzog è estraneo a queste accuse.

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Telegiornale 22.01.2025, 12:30

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