Fa segnare un nuovo record il numero di candidati alle elezioni del 22 ottobre per la Camera del popolo. L’età media, inoltre, risulta la più elevata da 30 anni a questa parte, mentre è sostanzialmente stabile la quota rappresentata sulle liste da donne candidate.
È quanto emerge dalle ultime cifre pubblicate oggi, venerdì, dall’Ufficio federale di statistica (UST). In base alle stesse sono complessivamente 5’924 i candidati che si presentano per uno dei 200 seggi alla Camera del popolo nei 20 cantoni in cui si vota con il sistema proporzionale: ciò corrisponde al 27% in più rispetto al voto di 4 anni fa. E fra i candidati figura il 41% di donne, a fronte di un 40,3% nel 2019 e del 32,5% nel 1991.
Quanto alle età, spicca il fatto che quella media degli aspiranti ad un seggio sia la più elevata dal 1991: 43,6 anni, contro 41,75 nel 2019. Nel complesso, le candidature più giovani si collocano a sinistra e fra gli ecologisti. E lo stesso dato, precisa l’UST, si riscontra anche per le donne. Più nel dettaglio, emerge che circa il 30% dei candidati ha meno di 30 anni.
A livello di partiti, sono il Centro e i Verdi liberali a schierare il numero maggiore di candidature, rispettivamente 1’104 e 839. Esse, cumulate, costituiscono circa un terzo dei candidati complessivi per il Nazionale. L’UDC, presenta invece 633 candidature, a fronte di 654 per il PLR e 704 per il PS.
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Controcorrente 06.10.2023, 11:45
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