Preti e suore dovranno presentare il casellario giudiziale per poter lavorare al servizio della Chiesa. È per lo meno quanto è stato proposto ai vescovi cattolici elvetici quale misura di lotta contro le aggressioni sessuali.
PP 12.00 del 31.01.2019 La corrispondenza di Anna Maria Nunzi
RSI Info 31.01.2019, 13:10
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I presuli prenderanno posizione dopo la loro prossima sessione ordinaria, a fine febbraio, come ha riferito giovedì Toni Bruehlmann, presidente della commissione che ha suggerito la misura, intervistato dalla radio della Svizzera tedesca SRF. Il provvedimento, secondo l'interpellato, dovrebbe riguardare sia i candidati al ministero sacerdotale, sia ecclesiastici che intendono cambiare lavoro.
L'idea non è nuova e, anzi, si tratta di una misura già applicata nella diocesi di Losanna, Ginevra e Friburgo. Vale inoltre già oggi per l'ammissione dei seminaristi e dei candidati agli ordini e alle comunità religiose.
ATS/dg