Il Consigliere federale Johann Schneider-Ammann ha incontrato oggi, venerdì, a Roma il ministro dello sviluppo economico Carlo Calenda. Tra le varie cose, i due hanno affrontato anche il tema dell’accordo fiscale sui frontalieri e, secondo quanto emerso a margine dell’incontro, non ci sarebbero più ostacoli: la firma dovrebbe arrivare nei prossimi mesi.
Gli screzi del passato sembrano superati. “In passato ci sono state delle difficoltà tra i nostri paesi – ci spiega lo stesso Schneider-Ammann -. Alcune sono state superate. Manca ancora la firma per l’accordo sui frontalieri. A riguardo posso dire che, a detta del ministro dello sviluppo economico, la firma tra la presidente della Confederazione e il presidente del consiglio italiano potrà avvenire nei prossimi mesi. Ciò rappresenterà una soluzione duratura per la questione dei lavoratori frontalieri.”
Manca dunque il quando. Nel dicembre del 2015 è stato parafato il nuovo accordo che sostituirà quello del 1974, poi una lunga attesa, nuovi ostacoli, nuove incomprensioni. Ora, assicura il nostro ministro dell’economia, il momento è arrivato: ““Non sono un oracolo, non so esattamente quando. Ma anche da parte italiana c’è la volontà che sia nei prossimi mesi e che nei prossimi mesi dovrà essere.”
TG/ludoC