Lucerna ospita fino a domenica il suo annuale festival del fumetto: l’International Comix-Festival. Durante questa edizione, una delle esposizioni trova spazio in un bunker della protezione civile, ed è quella dedicata alla guerra e agli orrori provocati dai conflitti armati. Secondo gli organizzatori della rassegna, il fumetto è una forma d'arte che si presta particolarmente al racconto di questa realtà.
"Credo che il fumetto permetta una sorta di complementarietà tra il linguaggio scritto e quello visivo, e lo sguardo personal, che nasce attraverso la prospettiva del disegno, veicola un approccio più intimo a queste storie rispetto a quello che si può avere guardando, ascoltando o leggendo le notizie.", ci spiega la direttrice della comunicazione del festival, Geesa Tuch.
Nelle viscere della terra, sono esposte le tavole di una dozzina di fumettisti provenienti da tutto il mondo, comprese quelle dell’italiano Zerocalcare.
Il buon riscontro di pubblico che sta registrando la kermesse conferma che gli albi a fumetti continuano a piacere e affascinare, soprattutto quelli in forma cartacea, nell’era del tutto digitale.
Telegiornale/ludoC