Tre consiglieri federali, la presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, il ministro dell’economia Guy Parmelin e quello della sanità Alain Berset, sulla stampa domenicale, a fronte dell’epidemia di coronavirus che ha colpito anche la Svizzera, assicurano il sostegno del Governo alla popolazione e all'economia. Contemporaneamente lanciano un appello alla solidarietà di ogni persona, l'unico mezzo per rallentare la diffusione del virus.
Venerdì, il Consiglio federale ha deciso di vietare, fino alla fine di aprile, le riunioni di oltre 100 persone, di chiudere le scuole in tutta la Svizzera fino al 4 aprile e di reintrodurre i controlli alle frontiere. La Confederazione metterà a disposizione dell'economia fino a dieci miliardi di franchi. Il Consiglio federale sembra inoltre orientato a concedere circa un miliardo di franchi per un aiuto immediato alle imprese o agli indipendenti che si trovano ad affrontare problemi urgenti.
I ministri della sanità dei Cantoni della Svizzera romanda, del Ticino e di Berna uniscono le loro forze nella lotta contro il coronavirus. In un’inserzione su un domenicale lanciano un appello urgente: “Rallentare la diffusione del virus è ORA". Nel loro messaggio i responsabili cantonali della sanità esortano le persone a rispettare “rigorosamente” le istruzioni delle autorità federali, cantonali e comunali ricordando che “tutti devono fare responsabilmente la loro parte” anche per cercare di non sovraccaricare il sistema sanitario.
ATS/Swing