Il riscaldamento globale impatta decisamente sulla mortalità in Svizzera. Durante l’estate del 2022, la più calda dopo il 2003, è infatti stato responsabile di quasi il 60% degli oltre 600 decessi legati alle alte temperature. Lo ha dimostrato uno studio condotto dall’università di Berna e pubblicato sulla rivista specializzata Environmental Research Letters.
Per stabilirlo sono stati analizzati i 623 decessi dovuti al caldo avvenuti durante la scorsa estate. Il team di ricerca ha basato i suoi calcoli sui cosiddetti studi di attribuzione. Questi utilizzano metodi statistici e simulazioni climatiche.
“Senza il cambiamento climatico causato dall'uomo, più di 370 persone in Svizzera non sarebbero morte per cause legate al caldo nell'estate del 2022", ha spiegato Ana Vicedo-Cabrera, l’epidemiologa a capo del team.
Stando allo studio i decessi si concentrano maggiormente nei centri urbani e colpiscono soprattutto gli anziani sopra i 65 anni (per il 90% dei casi), in special modo le donne.
Il clima che cambia
SEIDISERA 01.02.2023, 18:45
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