Svizzera

La neve artificiale non basta per salvare i ghiacciai

Lo ha dimostrato uno studio del Politecnico di Zurigo relativo al progetto sul Morteratsch

  • 14 marzo 2023, 12:46
  • Ieri, 11:45
Morteratsch.jpg

Una fotografia del ghiacciaio del Morteratsch dell'agosto scorso

  • Keystone
Di: ATS/LP 

Stando a uno studio del Politecnico federale di Zurigo (ETH) la neve artificiale non può salvare i ghiacciai dallo scioglimento. Questo può essere rallentato localmente, ma - come ha dimostrato un progetto sul Morteratsch (GR) - i ghiacciai non possono essere stabilizzati senza un’inversione dell’andamento climatico.

Il progetto "Mortalive", avviato nel febbraio 2021 per salvaguardare il ghiacciaio grigionese, prevede di coprire con neve artificiale lo strato di ghiaccio. La neve ha una maggiore riflettività rispetto al ghiaccio e l'energia dei raggi solari viene respinta, così da non renderla disponibile per lo scioglimento.

Secondo lo studio, senza interventi il Morteratsch dovrebbe perdere tra il 56 e il 71% del suo volume nei prossimi 40 anni. Con l'innevamento artificiale, almeno un buon terzo di questa perdita potrebbe essere arrestata fino al 2060, ritardando il declino del ghiacciaio.

"Se vogliamo veramente salvare i ghiacciai, meglio iniziare con la protezione del clima", ha dichiarato martedì a Keystone-ATS il glaciologo dell’ETH Matthias Huss.

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