Sono 136 le persone che hanno perso la vita in incidenti di montagna da gennaio a settembre, quasi il 50% in più facendo il confronto su base annua.
Il 2017, osserva però lunedì il Club alpino svizzero tracciando il suo bilancio intermedio era stato poco favorevole, climaticamente parlando, alle escursioni ad alta quota.
La tragedia verificatasi a fine aprile alla Pigne d'Arolla, in Vallese, ha influito pesantemente sul bilancio. Come si ricorderà, a causa del freddo e dello sfinimento persero la vita sette scialpinisti, tra cui la guida residente nel Mendrisiotto che aveva organizzato la spedizione e sua moglie.
ATS/dg