In agosto il numero di domande di asilo in Svizzera è diminuito del 26,2% su base annua, mentre rispetto a luglio il calo è del 2,2%. Lo indica oggi (martedì) la Segreteria di Stato della migrazione (SEM), precisando che negli ultimi due anni le richieste presentate ad agosto erano nettamente di più rispetto a quelle di luglio.
Nei primi otto mesi dell’anno sono state presentate complessivamente 18’599 domande di asilo, di cui poco meno di 3’000 da parte di persone provenienti dall’Afghanistan che soggiornavano già in Svizzera e che pertanto non gravano sulle strutture dell’asilo, scrive la SEM in una nota.
L’Afghanistan è rimasto il principale Paese d’origine dei richiedenti in agosto, con 632 domande. Circa 140 di queste vanno ricondotte alla nuova prassi che la SEM applica alle donne afghane: sono relative a persone che beneficiano già di un’ammissione provvisoria e hanno inoltrato una seconda domanda per ottenere l’asilo. Altri importanti Paesi di provenienza in agosto sono stati la Turchia, l’Algeria e l’Eritrea.
Paradiso può attendere - Al termine del viaggio - Aresu e i suoi fratelli
Falò 10.09.2024, 20:40
Sempre in agosto la SEM è riuscita a ridurre ulteriormente - di 190 unità - il numero delle domande in sospeso, che ora sono 12’390 (15’655 a gennaio). Nel mese in questione la SEM ha emesso 2’849 decisioni di prima istanza, poco meno di un terzo delle quali è stato approvato.
Hanno lasciato la Svizzera autonomamente 780 persone prive di diritto di soggiorno, mentre altre 295 sono state trasferite nello Stato di provenienza, nello Stato Dublino di competenza o in uno Stato terzo.
Al termine del viaggio
Falò 10.09.2024, 20:55
Da richiedente l'asilo a imprenditore
Il Quotidiano 09.09.2024, 19:00