L'Ufficio federale delle comunicazioni ha messo in consultazione oggi, martedì, fino al primo di dicembre il progetto di revisione dell'ordinanza sui servizi di telecomunicazione. La concessione, attribuita a Swisscom, scade infatti alla fine del 2017.
I cambiamenti principali al "servizio universale" imposto dalla Confederazione al gestore sono la possibilità di avere accesso a internet senza dover pagare l'affitto di una linea telefonica, la "morte" dei collegamenti analogici e della "vecchia" linea digitale ISDN (sostituiti dalla tecnologia IP che "muove" tutte le reti digitali) e la fine delle cabine telefoniche poste in ogni comune
La velocità minima per l'accesso al mondo online sarà portata a 3000/300 kbit/s, vale a dire 1000/100 kbit/s in più rispetto alla situazione attuale.
ATS/px