Gli italiani in Svizzera, così come tutti quelli all'estero, stanno già scegliendo per corrispondenza i loro rappresentanti nel nuovo Parlamento, in anticipo rispetto alle elezioni politiche del 4 marzo.
Gli aventi diritto di voto sono 4,3 milioni, che dovranno eleggere 12 deputati e 6 senatori. Il materiale di voto deve essere rispedito all'ambasciata o sede consolare nel paese di residenza entro le 16.00 del 1° marzo.
Il sistema elettorale è ancora quello della legge Tremaglia in vigore dal 2006. In Europa, la più grande delle quattro aree in cui è divisa la circoscrizione, per la Camera si presentano in tutto 85 candidati suddivisi in 9 liste. I seggi da attribuire sono 5. Per il Senato ci sono 32 candidati su 8 liste per due posti in tutto.
Cinque anni or sono dalla Svizzera risultarono eletti il senatore Claudio Micheloni (PD), che lascia dopo tre legislature, e i deputati Gianni Farina (PD), che si ripresenta per la quarta volta, e Alessio Tacconi (Cinquestelle), che nel frattempo ha cambiato casacca passando al PD ed è di nuovo in corsa. Nel nuovo Parlamento non sarà presente lo "svizzero" Antonio Razzi, escluso dalle liste.
pon/ATS