Multa di 2 milioni di franchi per Glencore

Glencore International AG non ha adottato le misure necessarie per impedire la corruzione di un pubblico funzionario congolese da parte di un suo partner commerciale. L’azienda mineraria con sede a Baar (ZG) è pertanto stata condannata per responsabilità d’impresa e dovrà pagare una multa di 2 milioni di franchi, oltre a un risarcimento pari a 150 milioni di dollari statunitensi. Glencore non intende impugnare il decreto d’accusa.

Lo ha reso noto lunedì il Ministero pubblico della Confederazione (MPC), che dopo quattro anni ha così chiuso la relativa inchiesta penale. L’atto di corruzione - si legge in una nota - è avvenuto nel 2011 nel contesto dell’acquisto sottocosto di partecipazioni di minoranza nella società mineraria statale della Repubblica Democratica del Congo. Quale attenuante, è stato tenuto conto della collaborazione fornita da Glencore.

Le autorità hanno inoltre emesso un decreto di abbandono nell’ambito di un procedimento penale per l’attività commerciale di Glencore nella Repubblica Democratica del Congo tra il 2007 e il 2017.