L’Unione contadini boccia la strategia agricola elaborata dal Consiglio federale per i prossimi anni. L’organizzazione mantello ha preso posizione giovedì a Berna sul “Piano 2022”, giudicandolo “inutilizzabile” e “contraddittorio”.
Il consigliere federale Johann Schneider-Ammann ha presentato a inizio mese la nuova linea del Governo, che prevede di intensificare gli accordi di libero scambio e di ridurre la protezione doganale in vigore in Svizzera.
Una linea, questa, che non convince i diretti interessati il cui presidente, Markus Ritter, ha dichiarato: “Così non si va da nessuna parte…; l'Esecutivo non si rende conto della gravità delle conseguenze di tali scelte. Senza un’efficace protezione doganale non vi sarà più una produzione degna di tale nome. È stata ignorata la volontà popolare espressa il 24 settembre sulla sicurezza alimentare”.
ATS/bin